“Le ho mai raccontato del vento del nord”: l’amore epistolare al tempo di internet
“Le ho mai raccontato del vento del nord” è un romanzo di Daniel Glattauer di un tipo di storia amorosa che ben conosciamo, quella epistolare, ma toccata dall’evoluzione di internet e delle caselle e-mail. È una storia che parte casualmente, dall’invio di un’email a un indirizzo errato che, uno scambio dopo l’altro, diventa un contatto importante. Quel contatto da tenere a mente, quello indispensabile da ricordare.
Ho scoperto questo scrittore al tempo dell’università. “Le ho mai raccontato del vento del nord” era infatti uno dei titoli indicati per l’esame di Letterature comparate, alla triennale. Il corso era: “Incontrarsi è dirsi addio: congedi, abbandoni e addii nel romanzo occidentale fra Ottocento e Novecento” e offriva una rosa di romanzi che catalogherei come formativi.
Tra i passi che più ho amato di questo libro:
“Emmi, no, non sveli niente! Al contrario. Le faccio una proposta. Non si metta a ridere, sono serio. Mi piacerebbe lasciare la porta socchiusa. Lei entra. Dall’anticamera passa nella prima stanza a sinistra. È al buio. Io la abbraccio senza vederla. La bacio al buio. Un bacio. Un bacio soltanto!”.
Consiglio di leggere questo libro a tutte le persone che apprezzano particolarmente l’amore epistolare, soprattutto a coloro che si chiedono: “Come sarebbe oggi, al tempo della posta elettronica?”. Lo consiglio a chi ancora crede nell’amore platonico, nell’intrigo mentale che incanta e incastra in una situazione che non sapevamo di desiderare prima di viverla. “Le ho mai raccontato del vento del nord” è tutto questo e molto di più.
Chi è Daniel Glattauer?
Daniel Glattauer è un giornalista e scrittore viennese. Classe 1960 ha lavorato come giornalista per vent’anni prima di dedicarsi alla letteratura. Il romanzo “Le ho mai raccontato del vento del nord” lo ha reso un autore bestseller noto in tutto il mondo. Per me, una bella penna, da conoscere sicuramente e che regala emozioni a ogni pagina.