“L’età è dalla mia parte” insegna ai giovani a non arrendersi mai
“L’età è dalla mia parte” è il romanzo autobiografico di Alice Porta, una scrittrice trentina che attraverso il suo vissuto insegna ai giovani a non arrendersi mai. Un diario, più che un libro, dove la giovane racconta la storia dell’ambiziosa Adelaide che lotta per la sopravvivenza di un sogno, infranto per due volte da una serie di fattori più o meno fisiologici.
La disillusione, l’inganno, la frustrazione, l’agognata voglia di distinguersi e la tanto odiata burocrazia. Ne “L’età è dalla mia parte” c’è tutto questo e anche di più. E questo non solo perché è un piccolo manuale di errori e sogni infranti ai quali una giovane imprenditrice possa trovare lungo la strada della vita, ma anche perché è un prezioso contenitore di un’esperienza di vita.
Ho sinceramente apprezzato lo spazio lasciato da Alice alle emozioni e anche agli stati d’animo. In “L’età è dalla mia parte” si parla anche di ansia, quella vera, quella che stringe i polmoni e asciuga la gola, accelera il cuore e fa tremare di freddo anche quando fuori ci sono 40 gradi all’ombra.
Uno dei passi che ho più amato di questo libro, nel capitolo: “Eccomi qui, piacere: mi chiamo ansia”:
“Sei troppo impegnata a cercare il successo, a dare il meglio di te, a essere produttiva dimostrando agli altri che sei degna di essere amata e così in mezzo a questa grande frenesia non ascolti i miei piccoli segnali”.
E il mio invito personale è quello di ascoltarli questi piccoli, ma non trascurabili segnali. Che la vita, si sa, è complicata e spesso incomprensibile, ma siamo noi a doverci prendere cura della nostra mente, prima di tutto.
Chi è Alice?
Alice è una giovane donna nata a Trento che ha trascorso la sua infanzia tra musica e pallone. Attualmente (2023) studentessa di Economia e Management all’università degli studi di Trento, è un’emotiva che vive la vita con il cuore sempre aperto. La sua è una vita fatta di ricerca di dettagli, ombre, sfumature, tramonti e di un mondo in cui la pioggia va al contrario, dal basso verso l’alto. Degna del suo nome, lei è un po’ “Alice nel paese delle meraviglie”, posso permettermi di dirlo. Dove trovare il libro: “L’età è dalla mia parte“.