Marie Kondo non è più ordinata: è la fine del mondo!
Marie Kondo non è più ordinata: è la fine del mondo! È una delle notizie che circola da inizio anno e che, forse, molti aspettavano. Per chi non la conoscesse, Marie Kondo è (era) conosciuta coma la guru del riordino, ma nel 2023 ha rilasciato un’intervista affermando di non avere più una casa tanto ordinata, dopo l’arrivo del terzo figlio.
Ho letto il libro di Marie Kondo nel 2022, avevo anche preparato una recensione ad hoc e queste nuove dichiarazioni della guru del riordino hanno confermato ciò che già pensavo. Sono troppi i mutamenti che possono accadere nella nostra vita che un solo schema per avere una “vita ordinata”, non basta.
L’arrivo di un figlio, una nuova casa, l’adozione di qualche animale e anche, purtroppo, eventi negativi, portano a dover adattare la propria vita. Quindi un metodo ferreo come quello descritto nel manuale, può essere applicato in una vita statica. E la vita non è statica, è dinamica per natura.
Noi esseri umani cambiamo continuamente, la nostra mente continua a plasmarsi, quando stimolata. Ecco perché, quando ho recensito questo libro, ho dato una valutazione di 3,5 stelle su 5. Non credo che il metodo possa essere efficace a vita. Necessita sicuramente di qualche aggiustamento e adattamento.
Trovo, però, profondamente vera questa frase, che compare anche in quarta di copertina:
“Il caos degli oggetti inutili soffoca non solo le nostre case, ma anche le nostre anime. Marie Kondo invita a liberarci di tutto ciò che non ci ispira emozione, perché solo circondandoci di cose che ci danno gioia potremo essere felici”.
Credo invece che non per tutti “la vita vera comincia dopo il riordino”, perché ogni essere umano prova la felicità in modo diverso e per motivi differenti. Pur credendo molto nel distacco dal mondo materiale, non penso che questo concetto sia applicabile alla totalità di persone. La felicità è soggettiva, non può esistere un unico manuale per provarla.
